LE MIE PROPOSTE A RENZI
E’ proprio vero che viaggiare “allarga la mente”, non voglio parlare di politica nel mio blog ma a volte mi tocca… a Lisbona ho sentito spesso parlare di crisi e di prelievo forzoso, in breve, si tratta di un eventuale prelievo da applicare sui conti correnti dei cittadini dei Paesi dell’area Euro per pagare i debiti degli stessi Paesi in difficoltà. Per capirci meglio: i debiti dei Paesi in difficoltà li dovrebbero pagare i cittadini dei paesi in crisi?! Ho una proposta, sono ignorante in materia e chiedo scusa, ditemi cosa ne pensate…
Io propongo un prelievo forzoso da applicare SUGLI STIPENDI DI TUTTI I PARLAMENTARI, sottolineo sugli stipendi perché i conti correnti potrebbero svuotarli prima! Torniamo a noi, nei mesi di Luglio e Dicembre, di ogni anno, propongo un prelievo in busta paga dei politici dello 0,30% sul lordo fino a quando l’Italia non esce dalla crisi, prima cercano soluzioni valide per farci uscire dalla crisi e prima smetteranno di pagare il prelievo forzoso! Non mi sembra male…
Seconda proposta. A Santa Maria, l’isola più antica delle Azzorre, tantissimi ragazzi per ricevere il sussidio di disoccupazione devono svolgere, per poche ore al giorno, lavori socialmente utili per la loro comunità, puliscono le strade, i parchi, danno assistenza alle persone che ne hanno bisogno, si rendono davvero utili. Non possiamo copiarli? Vorrebbe dire più altruismo, più collaborazione e più autostima per i giovani che hanno finito di studiare e non trovano lavoro. Queste sono le mie proposte adesso devo solo recapitarle al destinatario…