Giovanni Tisti
Giovanni Tisti, in arte Vanny, nasce il 7 novembre 1969, si forma artisticamente a Bergamo, città nella quale, trasferitosi per lavoro, inizia la carriera da musicista, lo attendono una serie di incontri artistici che danno uno slancio decisivo alla sua passione e vocazione per la musica.
Parallelamente agli studi universitari, percorre i binari della musica, e mette a punto, dunque, una serie di performances basate sull’interazione tra musica e studio.
Sulla scia della medesima idea ispiratrice, nel 1998 dà vita ad una serie di recensioni su vari giornali locali e contemporaneamente continua le sue esibizioni musicali.
La sua tenacia e la sua voglia di comunicare lo portano a Roma dove dopo un duro lavoro di squadra e grazie a numerosi collaborazioni artistiche riesce a realizzare il suo primo album “Eccomi” uscito a Dicembre 2012.
4 Comments
Posso solo dire che dopo aver acquistato il tuo album sono diventata una tua fan
Non ho dubbi, sei un perfezionista in tal senso, mi aspetto piacevoli sorprese nel prossimo lavoro
Grazie Isa, l’album nasce con idee adeguate per un progetto di qualità, la cui ispirazione appare costruita in modo personale e con logica, senza che questo riduca il potenziale emotivo delle esecuzioni e la compattezza cromatica di un album energico, ispirato ed espressivo nelle linee moderne di un sound attraente ed intenso.
La tempra di “Eccomi” è nella forza delle figurazioni penetranti, il suo stile è dinamico, agitato e, allo stesso tempo, leggero e gradevole; la sua capacità interpretativa è vitale e autografa, ben sostenuta da una ritmica empatica e prossima alla perspicacia.
L’improvvisazione, che non è canone del rock, è qui aspettativa ampiamente rispettata in un crescendo originale e melodico, disposto in linee vive d’energia, equilibrato e raffinato.
Ci tenevo a precisare questi aspetti che fanno capire cosa c’è dietro un progetto. Devo migliorare ancora alcuni sound e ritmiche e nel prossimo disco farò risaltare queste qualità.
Eccomi è un album interessante, UN PO’ ANCHE RESPIRARE e NON PERDO NIENTE rimangono, per ora, le mie preferite