Il diritto di voto e il primo partito “Rosa”
Per questo articolo prima vanno menzionati alcuni fatti storici importanti. E’ utile sapere che, nella giovane Repubblica italiana, le donne sono escluse dal diritto di voto, ciononostante, Anna Maria Mozzoni, denuncia la situazione di cittadinanza limitata che lo Stato italiano impone alle proprie cittadine. Nel 1925 con la legge Acerbo viene concesso il diritto di voto ad alcune categorie di donne ma immediatamente dopo è instaurato il regime podestarile, cancellando così il diritto appena riconosciuto. La prima ministra italiana è Gisella Forleanini. Nel 1945 le donne ottengono il diritto all’elettorato attivo per decreto e un anno dopo quello passivo. Detto questo, quanti di voi già sanno che Cicciolina intende presentarsi alle elezioni politiche del 2013 con il partito DNA (Democrazia, Natura e Amore)? Nel lontano 1987 la pornostar viene eletta alla camera dei deputati nelle liste del Partito Radicale e nel 1991 nasce Il Partito dell’Amore, movimento politico italiano. Quanta strada abbiamo fatto in tutti questi anni…
Marisa Tisti