Sgarbi e la “Jessica Rabbit veneziana”
Esiste una connessione tra arte e omosessualità dal periodo che va dalla nascita della fotografia, 1816 circa, ad oggi. Di questo forse voleva far discutere grazie alla mostra “Arte e omosessualità” Milano 2007, ventidue opere mai esposte a Palazzo della Ragione, iniziativa culturale promossa dal critico d’arte, Vittorio Sgarbi. Io sono rimasta affascinata da “DafEnigma” dell’artista Luigi Ontani. Non possiamo definire Vittorio Sgarbi solo critico d’arte perché in realtà è anche opinionista e uomo politico più volte membro del Parlamento e di amministrazioni comunali, per questo articolo però, parleremo di Vittorio Sgarbi quale “provocatore”, già, ricordate quando si presentò alla Mostra del Cinema di Venezia con Vittoria Risi? I due sono sbarcati insieme al Lido in occasione dell’esposizione sul pittore rinascimentale Giorgione, probabilmente si è trattato di una bizzarra trovata pubblicitaria, Vittoria Risi, classe (intesa come anno di nascita) 1979, diplomata all’Accademia delle Belle Arti, esordisce nel settore del porno con il primo film nel 2008 “Barcelona in Love” seguiranno “Da Tronista a Trombista” e “Il vampiro e le succhione”. Quando si parla di arte…
Marisa Tisti