QUELLI CHE LO SPORT… di Umberto Brindani
Leggo, rifletto, pubblico e… condivido!!!
Una domenica pomeriggio passata davanti alla tv a guardare le Olimpiadi insegna molte cose. Sullo sport, certo, ma anche sulla vita. Perché abbiamo un disperato bisogno di riconoscerci con alcuni valori che a torto molti considerano retorici: l’impegno, la determinazione, la lealtà, l’onestà e l’umiltà. “La fatica non è mai sprecata ” diceva Pietro Mennea: “Soffri, sì:ma sogni!”.
A Rio de Janeiro, in mezzo a qualche professionista (strapagato) di sport come il tennis e/o il calcio, ci sono migliaia di ragazzi e ragazze che sognano e fanno sognare, sognano la gloria di un minuto, la bandiera nazionale che sale, l’inno del proprio Paese, la magica medaglia che sarà il momento più alto di una vita intera. Ma ci sono anche quelli solo contenti di esserci, o che fantasticano di arrivare al traguardo, o semplicemente sperano di non fare brutte figure.
Il fatto è che noi abbiamo una visione distorta di quella cosa che chiamiamo sport. Domandiamoci… chi sono in realtà gli sportivi?…